La Storia della nostra città che si intreccia strettamente con la Storia della nostra vita.
Tutto questo è venuto a presentarci Pietro Lando nell’interessante e affollata serata in sede, rafforzando così la sua tradizionale e amichevole collaborazione con la nostra Associazione, che fa seguito ad altri eventi avvenuti periodicamente nel recente passato, ma anche offrendo la possibilità di consolidare l’obiettivo sociale di poter condividere importanti conoscenze e particolari esperienze, che potrebbero andare perse, di autentici veneziani che vivono e amano intensamente Venezia.
Lido, fine dell’ anno scolastico, vacanze in spiaggia, Storia sanitaria della nostra città sono stati il filo conduttore del suo racconto su Venezia che dall’inizio dell’Ottocento incomincia a scoprirsi città con vocazione turistica, dalle prime “Terme” in pochi alberghi lungo il Canal Grande caratterizzati dalla possibile commistione terapeutica dell’acqua dolce ed acqua salata lagunare, ai bagni in bacino di San Marco (Bagni Rima) per sfruttare l’effetto terapeutico dell’acqua salata in movimento. A tal proposito sono risultate molto interessanti le progettazione di particolari imbarcazioni che potessero garantire questo particolare effetto in movimento e la susseguente e fondamentale convinzione di quanto acqua di mare e sole potessero far bene alla salute. Da qui la storia della progressiva trasformazione del Lido di Venezia da semplice “lido” appunto a meta ricercata a livello europeo per vacanze esclusive e per avanzate, per l’epoca, cure sanitarie per svariate patologie. Parallelamente il relatore ci ha accompagnato attraverso il tempo alla progressiva trasformazione urbanistica del Lido fino alla conformazione che noi ben conosciamo.
Per gli interessati è stato messo a disposizione anche il libro di Lando “Venezia al mare – Dalle terme del Canal Grande alle spiagge del Lido”, che appartiene alla collana Storia Balneare d’Italia, che inizia proprio con il volume dedicato a Venezia.
Una gran bella serata che ha permesso di intrecciare la nostra vita con quella della nostra città, cui è seguito l’immancabile momento conviviale con “aperitivo rinforzato”. Un particolare ringraziamento va rivolto a tutti i partecipanti ed a quei soci che hanno consentito l’organizzazione di un ulteriore evento di sicuro interesse culturale.