XXIII Regata delle donne su caorline questa mattina a Venezia, la manifestazione organizzata dalla Reale Società Canottieri Bucintoro e dalla Canottieri Giudecca per avvicinare le donne alla voga alla veneta. L’appuntamento, inserito nel calendario del Marzo Donna, ha preso il via alle ore 10 con il percorso classico da San Giorgio in Alga, Giudecca, arrivo davanti alla Chiesa della Salute dove si sono svolte le premiazioni alla presenza della presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano, del vicesindaco, Andrea Tomaello, di diversi consiglieri comunali. Dieci gli equipaggi che si sono sfidati per un totale di 60 atlete.
Ad accogliere le regatanti anche quest’anno c’era il Corteo delle Donne che, su coordinamento dell’Associazione Settemari, è partito da San Marcuola alle ore 9.45 per dirigersi alla Madonna della Salute. Le imbarcazioni del corteo, addobbate a festa, hanno ospitato alcune donne iraniane che hanno testimoniato cosa significhi per loro la festa dell’8 marzo.
“Dopo due anni di stop dovuti alla pandemia finalmente la manifestazione è potuta riprendere” ha sottolineato la presidente Damiano. “Un momento molto bello che porta avanti una tradizione meravigliosa, la voga, e rivolge un pensiero alle donne iraniane. Quest’anno il marzo donna è dedicato a loro, contro le gravi violazioni dei diritti che stanno subendo. Da Venezia parte un grande messaggio di fratellanza e soprattutto di pace”.
A classificarsi primo nella regata l’equipaggio arancio con Silvia Majer, Marta Signorelli, Anna Campagnari, Marzia Bonini, Margaretha Breil, Aida Vitturi. A seguire gli equipaggi marron, rosa, viola.